Cre 2014

Quest’anno il titolo del Cre è stato “Piano Terra”.

Il primo giorno siamo partiti alla grande con il Grande Gioco di accoglienza e poi nel pomeriggio ci siamo divisi in squadre, che per il resto del mese e in particolare negli altri Grandi Giochi del lunedì si sono sfidate per raccogliere punti e vincere il Cre.

Ogni mercoledì abbiamo siamo andati in gita (o almeno ci abbiamo provato), il giovedì ci siamo cimentati negli atelier espressivi e sportivi, mentre il martedì nei manuali; il Venerdì come sempre siamo andati in piscina. Negli spazi di tempo rimanenti invece sono state organizzate altre attività come la raccolta alimentare, preceduta dal volantinaggio, e le visite al depuratore o alla fabbrica della plastica.

Il Cre di quest’anno è stato molto divertente, ma anche molto stancante, sia per le attività giornaliere, sia per le gite. La più stancante di tutte è stata quella in Maresana, per la lunga camminata in pendenza, la più bella quella ad Antegnate. Come sempre i laboratori in oratorio sono interessanti, ma in alcuni casi un po’ difficili, ad esempio qui a “Giornalino e Blog” è faticoso trovare sempre l’ispirazione per scrivere!

Questo mese è stato bello perché gli animatori sono gentili e perché è stato organizzato bene: anche quando il maltempo ci metteva i bastoni tra le ruote il Don aveva qualcosa di pronto da proporci già 3 giorni prima.

I Ragazzi dell'Atelier

Gita a Central Park (l’ AcquaPark di Antegnate)

Questo martedì (si, non abbiamo sbagliato giorno, l’ultima settimana semplicemente anticipiamo tutto per permettere la festa finale) ci siamo trovati alle 8.30 e, dopo un veloce appello, siamo partiti per Antegnate!

Una volta arrivati, anche se il sole all’inizio non splendeva, abbiamo preso posto e siamo subito corsi nelle vasche o a fare gli scivoli: ce n’erano 3, il tappetone e i 2 cobra, oltre a quelli nella laguna dei piccoli.

Alle 12 la solita pausa pranzo fino alle 14, poi di nuovo tutti nelle piscine, questa volta con il sole.

Il pomeriggio poi, tra una frittella e l’altra, dopo  aver fatto gli auguri a Angie, un’animatrice che compiva 18 anni, siamo ripartiti per tornare a casa.

I Ragazzi dell'Atelier

In piscina col brutto tempo

Venerdì, come ogni venerdì, dovevamo andare all’Italcementi, ma a causa del maltempo abbiamo dovuto cambiare programmi.

La mattina abbiamo allora ricreato uno scenario mondiale con nazioni, presidenti, banchieri e ambasciatori e persino l’ONU. Questo per un gioco in cui ogni gruppetto di ragazzi (non importavano le squadre) riceveva il nome di una nazione e doveva distribuire tra i suoi membri  i vari ruoli.

A ogni turno il presidente doveva scegliere se andare in guerra con altre nazioni, il banchiere se comprare o vendere armi, l’ambasciatore invece doveva confondere gli avversari bluffando e cercare di conquistare alleati forti.

Il pomeriggio invece siamo andati alla piscina di Ponte San.Pietro, più piccola dell’italcementi, ma chiudibile in caso di pioggia. Il complesso era costituito da 4 piscine, di cui 2 riscaldate, 1 olimpionica e 1 con uno scivolo abbastanza grande.

In piscina ci siamo divertiti molto come sempre, ma c’è stato anche un episodio triste: sembra che alcuni ragazzi abbiano rubato alcune palline da un distributore. Il Don e gli animatori hanno poi indagato, ma non se ne è più saputo nulla.

I Ragazzi dell'Atelier

“Gita” al San. Marco

Questo mercoledì era in programma una gita a Leolandia (Minitalia), ma è stata annullata per colpa del maltempo. Come alternativa il don ha organizzato la mattinata al cinema San. Marco dove abbiamo visto un famoso film di animazione del 2006: Wallace & Gromit.

Il film raccontava la storia di una particolare coppia di disinfestatori di conigli, un geniale inventore e il suo cane altrettanto intelligente. Assoldati dalla bella e ricca Lady Tottington, di cui Wallace si innamora, ottengono il compito di salvare la città dal coniglio mannaro. Sarà Gromit, se pur spaventato dal mostro, a risolvere la situazione scoprendo che il nemico altro non è che il suo compagno mutato da un esperimento andato male.

Nel pomeriggio invece abbiamo giocato a Coordinopoli, una versione gigante di Mopoli.

Ogni ragazzo riceveva dal banchiere della sua squadra dei pignoldollari da usare per sfidare gli avversari a scommettere in vari giochi o per investire in borsa. Alla fine ha vinto la squadra che ha ottenuto più soldi: gli Arancioni!

I Ragazzi dell'Atelier

Raccolta alimentare

 

Ecco alcuni dei nostri ragazzi impegnati nella raccolta alimentare.

Il risultato è stato più che soddisfacente: il quartiere e il suo borgo non deludono mai!

Dal Maracanà al Pignolo Stadium

Un altro anno di Cre vuol dire anche un’altra edizione del Mondialito, il celebre torneo svolto al Pignolo Stadium che questo mese ha visto sfidarsi 6 squadre divise in due gironi da 3. Le prime 2 del girone A e la prima del girone B (dato che in questo si ha avuto per un singolare caso il pareggio tra seconda e terza classificata) si sono poi scontrate in una “finale a 3”, una sorta di triangolare a punti.

La finalissima, svolta il 25/6, si è però tristemente conclusa con una vittoria decretata a tavolino in favore della squadra 2 sulla squadra 6, a causa di una protesta eccessiva di un giocatore per l’espulsione.

Come spesso accade per le partite di calcio di qualsivoglia livello, anche a Pignolo non mancano le critiche: nella partita di inaugurazione (finita in pareggio) viene contestato un goal segnato da un giocatore poco prima espulso; in un'altra si segnalano innumerevoli interventi dell’arbitro che avrebbero rallentato e rovinato il gioco, situazione aggravata dall’impossibilità di giocare il recupero per mancanza di tempo; inoltre si accusano gli organizzatori di aver perso i fogli con i dati del torneo a metà di questo, cosa che avrebbe comportato una modifica nello stesso causando la sconfitta a tavolino di una squadra per mancanza di giocatori nel giorno (ri)stabilito.

In ogni caso il torneo si è svolto regolarmente e i ragazzi si sono divertiti a prendervi parte.

I Ragazzi dell'Atelier

Grande Gioco #2 - L'isola degli Houyhnhnms

Ieri, Lunedì 16, siamo andati al parco Caprotti per fare il grande gioco a squadre.
I giochi a cui prendere parte quel pomeriggio, come sempre, erano tre: il primo consisteva in una corsa "a tre gambe", in quanto tutti avevamo una gamba legata a una del compagno; nel secondo bisognava guidare in un percorso di quattro porte un proprio compagno bendato, usando solo la voce; l'ultimo era la sfida dei mimi, dove un rappresentate mimava un lavoro o un hobby e la squadra doveva indovinare.
Purtroppo per il brutto tempo abbiamo dovuto saltare il gioco finale in cui tutte le squadre si affrontano contemporaneamente, quindi fatta la merenda e tornati subito in oratorio abbiamo scoperto i risultati: avevano vinto i Bianchi!

"Lo stesso giorno del Grande Gioco il nostro compagno e amico Alessandro Campani si è fatto male ad un pollice perché colpito con una palla da basket: ora gli fa molto male e non riesce più a partecipare ad alcune attività del Cre!" - Paolo Poma

"Il gioco da noi preferito è stato il 2°; quello del compagno bendato. Ci siamo divertiti perché è bello provare a lasciarsi guidare da bendati, anche se in imbarazzo per gli errori che si commettono (io sono anche caduta!)" - Caterina Agazzi

I Ragazzi dell'Atelier

Ritorno all'Italcementi

L'oratorio ha organizzato per il Cre, come ogni Venerdì, una giornata alle piscine Italcementi.
Alle 9.30 siamo partiti con felicità dall'oratorio per una camminata da un quarto d'ora.
Arrivati, con agitazione frenetica, ci siamo cambiati e abbiamo steso i teli, ci hanno distribuito le cuffie e.. tutti subito in acqua!
Tutti a passo svelto (è vietato correre!) hanno raggiunto le vasche per giocare o per tuffarsi, rimanere asciutti era impossibile anche stando fuori.
Le piscine sono state rifatte e, a nostro parere, molto bene.
Alle 12.00 si esce sempre tutti per pranzare e purtroppo bisogna aspettare 2 ore per rientrare, ma neanche troppo brutte: c'era chi giocava a calcio, chi leggeva e chi giocava a Yu-Gi-Oh.
Poi ci siamo ributtati in piscina, ma con meno frenesia e, purtroppo, poche ore dopo dovevamo già prepararci per tornare in oratorio.
In ogni caso ci siamo divertiti tantissimo, anche a magiare gelati!

I Ragazzi dell'Atelier