Per farlo siamo andati al parco Suardi, dove abbiamo trovato tre sfide.
La prima era un gioco di velocità, si doveva correre intorno ad un percorso tracciato con una corda in mezzo agli alberi; nella seconda si doveva costruire il proprio forte, con delle scatole di cartone, e poi cercare di abbattere quello degli avversari usando palline di diverse dimensioni; l'ultima era un altro percorso, ma di abilità, per il quale bisognava trovare la strada giusta in una sorta di labirinto, se tu sbagliavi uscivi e ricominciava da capo il tuo successore.
Alla fine di ogni gioco si riceveva un pezzetto di codice segreto per decifrare una frase data all'inizio:
<Se il tesoro vuoi trovare devi capire che il pianeta è una cosa speciale e che l'acqua non devi sprecare; ora quindi se il tesoro vuoi trovare corri e vai a cercare!>
Il tesoro era una pallina dorata che la quadra rossa, i Minicondo, hanno trovato nei pressi della fontana per primi e per ciò hanno vinto; secondi sono arrivati i Bianchi, terzi gli Arancioni, poi Blu, Gialli e ultimi i Verdi.
Le uniche cose che non ci sono piaciute (a noi che scriviamo questo articolo) sono state la merenda, perché per errore poco fornita, e l'organizzazione del gioco per la squadra Blu, che ha ricevuto i codici sbagliati per tradurre l'indizio.
I ragazzi dell'Atelier
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